Il lavoro sugli indicatori di benessere collettivo ha fatto molti passi avanti negli ultimi quindici anni, ma l’incidenza sulle scelte politiche è ancora limitata. Il Pil ha il pregio della metodologia omogenea e della confrontabilità tra i diversi Paesi, ma in futuro sarà sempre meno adatto a misurare il progresso compiuto, perché molte scelte di qualità della vita incideranno negativamente sulla misura tradizionale della produzione di ricchezza. La nascita all’Ocse del nuovo centro Wise (Well being, Inlcusion, Sustainability and Equal opportunity) segna un passo avanti nell’elaborazione di misure (e conseguentemente di politiche) del benessere collettivo, proprio quando, a seguito della pandemia, queste misure sono diventate ancor più importanti. I nodi dell’indicatore unico e della misura della sostenibilità.
Mese Sociale
Altri codici
Le diagnosi le abbiamo fatte, quello che non ha funzionato lo abbiamo capito. Ora è tempo di proposte serie, concrete, sostenibili. Riguardo al welfare sociale, le sue funzioni, i soggetti, le professioni. Perché se iniziamo a vedere la luce in fondo al tunnel, questo è il momento per rendere i tanti “manifesti” sottoscritti in questi mesi azioni possibili.
Politiche e governo del welfare
La programmazione sociale di zona a vent’anni dalla 328
La legge quadro 328/2000 ha posto le basi per la programmazione sociale di zona. Il monitoraggio realizzato da Inapp (ex Isfol) nel periodo 2007 – 2017 consente di evidenziarne alcune direzioni di cambiamento, sulla composizione degli Uffici di Piano, la relazione con gli altri settori di intervento, le fonti di finanziamento. Leggi >
Povertà e disuguaglianze
Disabilità e non autosufficienza: dopo la pandemia serve altro
Quali conseguenze ha finora prodotto la pandemia sulla popolazione con disabilità e non autosufficiente? Ci proponiamo di rispondere con queste brevi note a questa domanda. Chi già viveva in condizioni di svantaggio e fragilità prima della pandemia da Covid-19 ha attraversato un peggioramento delle proprie condizioni. Ma in che senso e in che misura? Leggi >
Politiche europee
Il Piano d’azione europeo per l’integrazione e l’inclusione 2021-2027
La Commissione Europea ha presentato a fine novembre il Piano d'azione per l'integrazione e l'inclusione 2021-2027. Mentre sul fronte della riforma del regolamento di Dublino sull’asilo l’Europa è tuttora in una situazione di stallo, in attesa di una riforma che tarda ad arrivare, la Commissione Europea ha presentato un piano d’azione in materia di integrazione ed inclusione dei migranti regolari. Leggi >
Politiche e governo del welfare
I Livelli Essenziali delle Prestazioni (LEP)
Il tema in oggetto è il risultato di un’evoluzione storico-normativa che testimonia della necessità di definire un punto di equilibrio tra esigenze di uniformità territoriale delle prestazioni e modelli organizzativi e gestionali regionali. La tutela dei LEP appare esplicitamente e strettamente collegata alla tutela dell’unità giuridica e dell’unità economica della Repubblica, divenendo essa stessa strumento ed espressione dell’unità medesima. Unità che si confronta con l’autonomia delle singole Regioni. Leggi >
Povertà e disuguaglianze
Covid-19 e disuguaglianze: quale impatto sui senza dimora?
A causa di fragilità sociali, relazionali e di salute, le persone senza dimora sono tra i gruppi sociali maggiormente esposti all’emergenza sanitaria. La pandemia ha colpito duramente anche i servizi a loro rivolti. Fio.PSD e Iref, in collaborazione con Caritas Italiana, hanno condotto uno studio su tale impatto. Leggi >
Politiche e governo del welfare
La continuità assistenziale post–ospedaliera in pediatria
Una raccolta delle best practices e delle zone d’ombra che caratterizzano i percorsi di continuità assistenziale post – ospedaliera in ambito pediatrico. Un’indagine esplorativa nelle città di Torino, Genova, Trieste e Firenze. Leggi >
Terzo settore
Collaborare stanca?
È un paradosso, ma è proprio il successo delle iniziative di coprogrammazione e coprogettazione e delle altre iniziative amministrative ispirate al principio di collaborazione, diffusesi in proporzioni inattese negli ultimi due o tre anni nel nostro Paese, a portare con sé una potenziale fatica che vale la pena di esaminare. Leggi >
Professioni sociali
Il lavoro sociale professionale è anche politico! Sì, ma…
Le/i professioniste/i sociali hanno una responsabilità politica: nel loro lavoro quotidiano sono chiamati anche ad opporsi a pratiche oppressive, a promuovere la giustizia sociale e a garantire condizioni di efficacia delle politiche sociali e dei processi di aiuto. Ciononostante, si parla e si riflette troppo poco su come supportare la loro azione politica. Leggi >
Politiche e governo del welfare
La gestione associata dei servizi socio-assistenziali in Piemonte
La Legge 328/2000 ha stimolato una maggiore uniformità delle prestazioni e l’integrazione tra gli interventi sociali con quelli sanitari. La Regione Piemonte rappresenta un esempio interessante dove la gestione associata dei servizi socio-assistenziali ha fatto qualche passo in avanti verso una collaborazione tra le amministrazioni comunali. Leggi >
Integrazione e sviluppo dei servizi sociosanitari
A cura dell’Istituto per la Ricerca Sociale
Dopo il Punto di Welforum dedicato ai servizi sanitari e centrato sull’affermazione che la pandemia può rivelarsi un’occasione per ripensare lo stesso paradigma delle politiche sanitarie, presentiamo ora la successiva raccolta su Integrazione e sviluppo dei servizi sociosanitari. Leggi >