Come la cittadinanza influisce sul lavoro

È online il VII Rapporto annuale dell’Osservatorio sulle Migrazioni Immigrant Integration in Europe, che dedica un’attenzione particolare al tema della naturalizzazione, ovvero l’acquisizione della cittadinanza del Paese d’arrivo da parte di una persona migrante. L’indagine si concentra sulle differenze fra cittadini naturalizzati e non naturalizzati nel mercato del lavoro, analizzando il cosiddetto “premio di naturalizzazione”, ovvero i benefici che trovano i naturalizzati nel mercato del lavoro rispetto ai migranti di lungo periodo non naturalizzati: a parità di condizioni, i residenti stranieri naturalizzati hanno infatti una probabilità di essere occupati del 3,4% superiore a chi non viene naturalizzato, rivestendo inoltre ruoli maggiormente qualificati e meglio retribuiti. Tuttavia, questa equazione non vale per tutti i Paesi europei, come ad esempio per l’Italia.