Il Reddito Alimentare non basta, serve una politica del cibo inclusiva

Su Altreconomia Maria Vasile e Arianna De Conno analizzano i limiti del Reddito Alimentare, un provvedimento inserito nella Legge di Bilancio 2023 ma ancora non attuato a causa dell’assenza di decreti. Una delle critiche più rilevanti mosse dalle autrici riguarda l’inadeguatezza dello strumento, con uno stanziamento di 1,5 milioni di euro per il 2023 e di 2 milioni per gli anni successivi per l’erogazione in 15 Città metropolitane. Un ulteriore nodo riguarda il modo in cui viene affrontato il fenomeno della povertà alimentare, che dovrebbe essere oggetto di un ripensamento radicale su come il cibo viene prodotto, distribuito e consumato.