Il grande equivoco delle materie non-LEP

È utile mantenere attenzione al processo di messa in opera delle autonomie regionali differenziate, ed approfondirne i molti risvolti. In proposito suggeriamo la lettura dell’articolo di  Massimo Bordignon, Leonzio Rizzo e Gilberto Turati pubblicato su La Voce. Il contributo si occupa della divisione delle 23 materie enumerate nell’articolo 117 della Costituzione in materie “LEP” (Livelli Essenziali delle Prestazioni) e “non-LEP”. Su queste ultime le Regioni possono chiedere subito maggiore autonomia (come hanno fatto quattro Regioni), mentre sulle prime la richiesta non può essere avanzata finché i relativi LEP non siano stati definiti anche in termini finanziari. Gli autori evidenziano, anche con esempi concreti, come questa divisione nasconda criticità, soprattutto se non si valutano gli effetti complessivi di un’autonomia regionale anche sulle materie non-LEP, immaginando che non produca limitazioni dei diritti da garantire nell’intero Paese.