I costi delle restrizioni all’aborto

Su La Voce Marina Della Giusta e Caterina Muratori riflettono sulle conseguenze economiche delle restrizioni all’aborto. In queste condizioni sono soprattutto le donne più giovani e in difficoltà economiche a contribuire alle nascite “addizionali”, cioè a quelle che non sarebbero state portate a termine. Queste nascite impattano negativamente sulle condizioni socio-economiche già precarie di queste categorie di donne, che quindi, con maggiore probabilità, necessiteranno di assistenza pubblica. Al contrario, un accesso più libero all’IVG favorirebbe l’occupazione femminile e la possibilità di percepire salari più elevati.