Nel 2022 Fondazione Cariplo ha voluto festeggiare i suoi trentanni di vita e di attività promuovendo una grande iniziativa di partecipazione: Looking4.
Il testo che segue, di Giovanni Fosti, che da presidente della Fondazione Cariplo ha pensato e promosso l’iniziativa, espone le ragioni di fondo che l’hanno ispirata: “la responsabilità dei soggetti filantropici come la Fondazione non sia quella di proporre interventi “riparativi” con uno sguardo al passato, ma sia di contribuire al futuro del nostro territorio in modo generativo, riconoscendo le difficoltà e promuovendo sperimentazione e innovazione. A tal fine occorre investire su partecipazione e condivisione per promuovere “una infrastruttura sociale, (…) costituita di legami, immateriale, fondamentale per la tenuta sociale del Paese. Infrastruttura che ha bisogno di manutenzione, di investimenti e di innovazione e questa sarà la traiettoria di lavoro su cui occorrerà procedere insieme: istituzioni, imprese e terzo settore (…)”. Occorre allora “Continuare ad investire nella costruzione di comunità, come asset fondamentale per la tenuta e la crescita dei territori, significa contribuire allo sviluppo di tutto il Paese, rafforzando quella infrastruttura immateriale che sostiene le famiglie, l’economia e le istituzioni. In ultima analisi significa investire sulle persone e sulla democrazia”.
Alla presentazione di Giovanni Fosti fa seguito il testo curato da Erica Caldaroni, di Fondazione Cariplo, che presenta temi e svolgimento delle quattro giornate di incontri.
Completa la nostra presentazione di Looking4 un’appendice con la raccolta delle risultanze di un sondaggio che è stato svolto per rilevare le priorità che un campione di partecipanti ai lavori e un campione esterno casuale ha attribuito ai bisogni e alle preoccupazioni che le comunità si trovano ad affrontare rispetto agli ambiti tematici trattati negli incontri, e anche alla valutazione della corrispondenza delle risposte che i progetti sostenuti da Cariplo riescono a mettere in campo. Leggendo insieme quanto emerso nelle due survey le priorità tematiche evidenziate con più larga condivisione riguardano il cambiamento climatico, l’aumento della povertà, gli insufficienti investimenti in ricerca e sviluppo, le difficoltà di accesso al lavoro per i giovani. e.r.o.
Nel dicembre 2021 Fondazione Cariplo ha compiuto 30 anni. Il modo che ci è sembrato più autentico per celebrare questo anniversario è stato quello di promuovere un percorso che ci permettesse di tornare a incontrare dal vivo le comunità, ovvero quello straordinario tessuto di realtà non profit, imprese sociali, università, istituzioni locali, imprese, con cui dialoghiamo e operiamo ogni giorno sul territorio della Lombardia e di parte del Piemonte.
Tra giugno e luglio 2022 abbiamo viaggiato in cinque luoghi simbolici del nostro territorio, coinvolgendo centinaia di persone, ascoltando i loro racconti, i loro desideri, i bisogni delle loro comunità.
Questo desiderio di incontro nasce dalla storia stessa di Fondazione Cariplo che da sempre ha fatto della comunità un metodo di pensiero e di azione. Il percorso Looking4 ha voluto mettere a disposizione di tutti coloro che hanno a cuore lo sviluppo della comunità uno spazio di incontro e confronto ampio e libero, per guardare al futuro insieme a partire dalle sfide del presente. In questi 30 anni la nostra società è profondamente mutata: il momento storico che stiamo vivendo è caratterizzato da una percezione diffusa di disorientamento e timore nei confronti del futuro. Le distanze tra persone aumentano e stiamo già assistendo all’acuirsi delle disuguaglianze e della frammentazione all’interno delle nostre comunità.
Una prima evidenza, resa chiara dagli interventi dei keynote speaker, è che ci troviamo ad affrontare trasformazioni epocali che travalicano la capacità di risposta di qualsiasi organizzazione e arrivano a toccare il singolo individuo. Uno degli obiettivi principali di Looking4 è stato mettere a disposizione della comunità una comprensione e uno spazio di confronto sulle principali linee di trasformazione che stiamo vivendo, incentrando su di esse le quattro giornate: la sfida demografica, snodo cruciale da cui passa il futuro del nostro Paese; il cambiamento climatico, che può essere affrontato solamente collaborando; la cultura, come elemento di coesione che apre a un dialogo generativo con ogni singola persona; il sistema delle conoscenze per affrontare i bisogni di persone e società.
Una seconda evidenza, resa tangibile dagli incontri, è l’esistenza di un’infrastruttura immateriale, fatta di energie, di legami, di competenze e di passione: testa, cuore, pancia di persone e organizzazioni di grande qualità e valore, che non rincorrono eccellenze individuali, ma costruiscono opportunità e possibilità per tutti. Attraverso il racconto della propria esperienza, tante realtà che operano ogni giorno sul territorio ci hanno dato una testimonianza enorme di come, dentro a un orizzonte di comunità, sia possibile sperimentare risposte nuove ai problemi della vita delle persone e della società. Dentro alla comunità questo dinamismo genera un apprendimento collettivo, che permette di costruire possibilità positive di futuro. Anche Fondazione Cariplo partecipa a questo apprendimento: attraverso l’incontro con questa ricchezza di esperienza e di creatività, ci è apparso ancora più chiaro quanto la responsabilità dei soggetti filantropici come la Fondazione non sia quella di proporre interventi “riparativi” con uno sguardo al passato, ma sia di contribuire al futuro del nostro territorio in modo generativo, riconoscendo le difficoltà e promuovendo sperimentazione e innovazione.
L’insieme delle realtà che abbiamo incontrato durante il percorso Looking4 ha inoltre reso visibile in modo potente quello che intendiamo con “infrastruttura sociale”. Si tratta di una infrastruttura costituita di legami, immateriale, fondamentale per la tenuta sociale del Paese. Per questo costituisce un oggetto di lavoro cruciale, non solo per chi si occupa di welfare e filantropia, ma per chiunque abbia a cuore il futuro del Paese. Al pari di altre infrastrutture materiali, necessarie per il funzionamento e lo sviluppo del Paese, anche questa infrastruttura, sebbene sia immateriale, ha bisogno di manutenzione, di investimenti e di innovazione e questa sarà la traiettoria di lavoro su cui occorrerà procedere insieme: istituzioni, imprese e terzo settore. Guardando alla nostra storia lunga 30 anni è chiaro quanto sia cruciale rafforzare questa infrastruttura sociale fatta di legami, competenze, passioni ed energie.
Dalla sua nascita la Fondazione ha custodito e alimentato un patrimonio, costituito da risorse economiche ma anche da credibilità e fiducia. In questi 30 anni Fondazione Cariplo ha finanziato 35.000 progetti attraverso 3,5 miliardi di euro, ma il valore generato va ben oltre le risorse erogate: ciò che segna la differenza per la crescita delle persone e dei territori è aver favorito e abilitato delle possibilità di crescita. L’elemento che permette che le risorse erogate portino frutto e lo moltiplichino è la presenza di un’infrastruttura di comunità. Continuare ad investire nella costruzione di comunità, come asset fondamentale per la tenuta e la crescita dei territori, significa contribuire allo sviluppo di tutto il Paese, rafforzando quella infrastruttura immateriale che sostiene le famiglie, l’economia e le istituzioni. In ultima analisi significa investire sulle persone e sulla democrazia. Grazie a tutti coloro che hanno preso parte a questo percorso, perché hanno permesso di arricchire la nostra conoscenza condivisa sulle sfide cruciali a cui siamo chiamati a lavorare insieme.
Questo per Fondazione Cariplo significherà continuare a promuovere iniziative diffuse, che riconoscono le risorse dei territori e ne favoriscono la connessione, e promuovere sperimentazioni ed esplorazioni per aprire percorsi di cambiamento per rafforzare la comunità.