I cosiddetti Decreti sicurezza hanno rinominato l’ormai ex sistema SPRAR in SIPROIMI, modificandone i criteri di accesso e restringendoli principalmente a titolari di protezione internazionale, minori stranieri non accompagnati e titolari di permessi di soggiorno speciali. Cosa cambia nei fatti? Quali sono le principali caratteristiche del nuovo sistema di accoglienza italiano? Quali potenzialità e criticità? Quali sfide per i territori?
Proponiamo di seguito alcuni contributi che cercano di rispondere alle domande relative al nuovo sistema di accoglienza:
- La controversia dell’asilo
- Migranti senza dimora: l’impatto nei sistemi di accoglienza in Italia
- Il nuovo sistema SPRAR: quali sfide e opportunità per i territori?
- Osservatorio Naga: lo smantellamento dell’accoglienza
- Chi ottiene protezione internazionale e dove?
- Primo arrivo, accoglienza e città
- I corridoi umanitari: un’iniziativa innovativa per l’accoglienza dei rifugiati
- Oltre l’accoglienza. Lo SPRAR come possibile fattore di sviluppo delle comunità locali?
Per un approfondimento più specifico sui Decreti sicurezza si vedano:
- Il nuovo Decreto-legge in materia di immigrazione
- È ora di riformare i decreti sicurezza
- Un anno dal “Decreto Salvini” – Una “profezia” che si autoavvera
- Come cambia l’accoglienza un anno dopo il ‘decreto sicurezza’
- I costi dell’approccio Salvini: richiedenti e lavoratori dell’accoglienza a rischio
- Alcune prime osservazioni sul decreto Salvini