Legge di Bilancio 2019: le richieste dell’Alleanza contro la Povertà


27 Settembre 2018

In occasione dell’imminente presentazione del disegno di Legge di Bilancio 2019, l’Alleanza contro la Povertà chiede al Governo di compiere scelte decisive per la lotta alla povertà assoluta in Italia. Le richieste sono sintetizzate in un documento, presentato il 27 settembre a Roma, e allegato di seguito. Dopo un opportuno chiarimento sulle differenze tra REI, Reddito di Inclusione Sociale (REIS) e Reddito di Cittadinanza, l’analisi si concentra sulla necessità che con il nuovo disegno di riforma si evitino alcuni rischi, tanto facili quanto insidiosi per la sua efficacia, e si persegua invece l’opportunità di dotare il Paese di una misura finalmente in grado di dare risposte a tutti coloro che si trovano in situazioni di indigenza.

Pur consapevole che al REI vadano apportate profonde revisioni, l’Alleanza sottolinea innanzitutto con forza che il suo smantellamento, per dar vita ad una misura con un profilo totalmente differente, costituirebbe un duro colpo al sistema di welfare territoriale del nostro paese. Altro rischio risiederebbe nell’affidare il coordinamento della nuova misura ai Centri per l’impiego, così come pensare di aggiungere una nuova misura, completamente avulsa dalle precedenti, abdicando quindi a rafforzare e migliorare ciò che già esiste, e frammentando ancora una volta le risposte. Altri due pericoli infine riguardano il rischio di inapplicabilità di una misura rivolta esclusivamente ai cittadini italiani ed il dare la precedenza a situazioni a rischio di povertà piuttosto che ai più poveri.

Per non incorrere nei suddetti rischi, serve una strategia articolata, che faccia tesoro di esperienze e di saperi maturati in questi anni, e che consideri come prioritari, non solo un incremento delle risorse dedicate, ma anche un miglioramento delle condizioni dei soggetti territoriali chiamati ad applicarla.

Scarica il documento dell’Alleanza contro la Povertà.