Congedi di paternità

Sebbene il Decreto Legislativo 105 del 30 giugno 2022 abbia apportato qualche miglioramento nei congedi parentali, la mancanza di un adeguamento complessivo dell’organizzazione sociale e del lavoro ne mina l’efficacia. Stefania Scarponi, nel suo articolo per In Genere solleva questa argomentazione sottolineando i passi avanti e i limiti che ancora caratterizzano le misure di work-life balance in Italia. Se elementi come l’aumento dei giorni di congedo di paternità o la trasferibilità dei congedi parentali segnalano un avanzamento, ci sono anche forti segnali di inerzia, come i disincentivi economici, il mancato riconoscimento del “secondo genitore equivalente”, il persistere della tradizionale suddivisione familiare che vede la donna dedita maggiormente al lavoro di cura e l’uomo come principale recettore di reddito.