Il doppio ostacolo delle donne straniere nel percorso di emancipazione

In Italia la condizione di donna e straniera genera una doppia penalizzazione nel mondo del lavoro, portando a una minore autonomia economica e a maggiori difficoltà di inclusione. Negli anni molte donne sono arrivate in Italia mosse da un progetto migratorio emancipatorio dal punto di vista socio-economico, ma la loro condizione lavorativa è rimasta ingabbiata in ruoli occupazionali stereotipati e caratterizzati da scarsa mobilità sociale. Nel nostro Paese solo il 47,5% delle donne straniere tra 15 e 64 anni ha un’occupazione, contro il 51,5% delle donne italiane e il 74,9% degli uomini stranieri. L’approfondimento di Openpolis.