Reddito di Cittadinanza e lo squilibrio tra Nord e Sud


9 Dicembre 2021

Confrontando i dati ISTAT sulla povertà assoluta per ripartizione geografica con la distribuzione dei beneficiari di Reddito di Cittadinanza, emerge uno squilibrio territoriale a sfavore delle Regioni Centro-settentrionali. Per porre rimedio a tale situazione non occorre alzare la soglia di accesso alla misura per chi vive al Centro-Nord dal momento che questo non considererebbe la diversa disponibilità di beni pubblici. Su La Voce Chiara Saraceno propone di considerare la parte monetaria del RdC come costituita da due livelli: il primo, garantito come LEP a livello nazionale, con una soglia di reddito e un importo massimi per una persona sola leggermente più bassi di quelli attuali; il secondo definito a livello regionale.