Se la UE vuole solo rimandare i migranti a casa loro


27 Luglio 2018

La nuova proposta della Commissione europea per la gestione delle migrazioni consiste essenzialmente in tre punti: adottare accordi con i paesi esterni per realizzare strutture di accoglienza e valutazione delle istanze di protezione internazionale prima dell’accesso in Europa; realizzare “centri controllati” su base volontaria per trattenere i richiedenti asilo, identificarli e valutarne rapidamente le istanze; incentivare la partecipazione volontaria dei paesi membri alla ricollocazione dei rifugiati, grazie al contributo di 6 mila euro per ogni persona accolta. Alla strategia mancano però alcuni elementi qualificanti. Ne parla Maurizio Ambrosini su LaVoce.

Sul tema leggi anche il contributo di Francesca Campomori Immigrazione: crisi dei rifugiati o crisi di governance dei paesi UE? pubblicato sull’Osservatorio Internazionale per la Coesione e l’Inclusione Sociale.