Stimare la prevalenza delle condizioni di disabilità: l’esperienza in ATS Milano


16 Ottobre 2024

Attualmente, l’individuazione della persona con disabilità si basa esclusivamente su dati e flussi amministrativi. Risulta necessario integrare informazioni codificate rese disponibili da flussi sanitari e sociosanitari, in quanto tali flussi possono essere utilizzati per individuare soggetti con disabilità e ottenere dati di prevalenza più precisi rispetto a una determinata popolazione. L’integrazione tra flussi e l’impiego di algoritmi di analisi permettono di classificare i soggetti con disabilità e quindi supportare la programmazione di interventi di salute pubblica mirati. L’articolo pubblicato su Epidemiologia & Prevenzione illustra l’esperienze dell’Agenzia di Tutela Città Metropolitana di Milano.