Una delle grandi questioni che le migrazioni pongono alle società riceventi riguarda l’aumento del pluralismo religioso, con le sue implicazioni culturali e istituzionali. Un recente volume, Il Dio dei migranti (ed. Il Mulino), ha approfondito questi fenomeni. Il dato di partenza è che nella separazione dai diversi ancoraggi sociali e morali della loro vita precedente molti immigrati si aggrappano alla religione come elemento di continuità che sopravvive al trasferimento in un contesto alieno. Leggi >
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