DM 24.02.2020 e DL 28.02.2020: Misure del Governo per ridurre l’impatto economico del Covid-19


11 Marzo 2020

Il 31 gennaio il Consiglio dei Ministri ha deliberato lo stato d’emergenza legato alla diffusione del virus Covid-19, per la durata di sei mesi, per consentire l’emanazione delle necessarie ordinanze di Protezione Civile e lo stanziamento dei fondi necessari. Per fronteggiare le implicazioni negative per l’economia, il Ministero dell’Economia e delle Finanze con un primo Decreto ministeriale del 24 febbraio è intervenuto sugli adempimenti a carico dei contribuenti residenti nelle zone interessate dal Dpcm del 23 febbraio. Nello specifico, sono stati sospesi i versamenti delle imposte, delle ritenute e gli adempimenti tributari per i contribuenti e le imprese residenti o che operano negli undici Comuni interessati dalle misure di contenimento del contagio da Coronavirus. Il 28 febbraio il Consiglio dei Ministri ha varato il Decreto legge per alleviare le specifiche conseguenze della crisi, sia dal lato delle imprese, che sono state sollevate dall’onere di versare imposte, contributi previdenziali, premi assicurativi ed eventualmente stipendi, sia dal lato delle famiglie, con la sospensione di tasse e assicurazioni, ma anche di mutui e bollette. Attualmente sono allo studio ulteriori interventi per incrementare la portata delle misure a sostegno del mondo del lavoro, con un ulteriore allargamento degli ammortizzatori sociali e misure di sostegno all’economia.

Per maggiori informazioni consulta il sito del Ministero dell’Economia e delle Finanze.