Così l’Italia è rimasta senza giovani


16 Luglio 2019

L’invecchiamento della popolazione è una tendenza mondiale, ma l’Italia è tra quei paesi che più l’hanno accelerata. Ad un progressivo aumento del numero di ultra 65enni, corrisponde una continua riduzione della presenza delle generazioni più giovani: secondo i dati Istat, gli attuali under 15 italiani sono solo il 13,2% del totale. L’invecchiamento della popolazione è alimentato da un processo proprio – l’allungamento della durata media della vita – e da un processo indiretto – la riduzione della natalità, che accresce il peso degli anziani riducendo il numero di giovani. È soprattutto la persistente bassa fecondità italiana (1,32 figli nel 2018) ad aver prodotto gli squilibri demografici più forti, e continuerà ad alimentarli. Il contributo di Alessandro Rosina su LaVoce.