Immigrati e case popolari: falso mito?


3 Novembre 2017

Su LaVoce, Enrico Di Pasquale, Andrea Stuppini e Chiara Tronchin riflettono sulla presenza di stranieri nelle case popolari nel nostro Paese, mettendo in evidenza come i dati confutino in realtà il mito secondo cui la presenza degli immigrati nelle abitazioni pubbliche sia sovradimensionata e penalizzi le fasce più povere della popolazione italiana. Nel nostro Paese, il timore dell’equa distribuzione del patrimonio immobiliare pubblico è giustificato essenzialmente dalla scarsità dello stesso. Tuttavia, l’elevata presenza di stranieri ai bandi di assegnazione delle case popolari dipende da tre fattori oggettivi: minore disponibilità di reddito, assenza o difficoltà nella creazione di reti sociali, e più bassa probabilità di essere proprietari di un’abitazione.