Immigrazione: crisi dei rifugiati o crisi di governance dei paesi UE?


6 Agosto 2018

“Un paese frammentato, diffidente ed impaurito rappresenta un rischio per la coesione sociale e la convivenza quotidiana nelle nostre città”. E’ quanto sostenuto da Francesca Campomori, docente di politica sociale dell’Università Cà Foscari di Venezia, che nel recente Social Cohesion Note (n. 4) dell’Osservatorio per l’Inclusione e la coesione sociale, argomenta, dati alla mano, la distorta percezione circa l’elevato numero di sbarchi sulle coste del sud Europa e l’impennata delle richieste di asilo degli ultimi anni. In Italia gli sbarchi sarebbero addirittura diminuiti del 75% rispetto ad un anno fa. La falsa retorica, diventata panic discourse negli ultimi tempi veicola una visione distorta della realtà e fa perdere di vista la centralità del problema e cioè il tema dell’accoglienza e dell’integrazione dei migranti.