Infermiere di famiglia e di comunità per potenziare il SSN


13 Luglio 2020

La strutturazione della figura dell’Infermiere di famiglia e di comunità all’interno del Distretto può offrire un contributo importante al fine di garantire, attraverso la presa in carico anche domiciliare dei casi, l’individuazione precoce della malattia, la prevenzione delle complicanze, la gestione delle cronicità e la riduzione del sovraccarico su Pronto Soccorso e Ospedali. È quanto si legge nel testo di Fp Cgil, Cisl Fp, Uil Fpl consegnato nel corso dell’audizione sul Disegno di legge 1346 tenutasi presso la commissione Igiene e Sanità del Senato.