La resilienza di bambini e ragazzi contro la povertà educativa


19 Maggio 2018

Il rapporto  Nuotare contro corrente di Save the Children approfondisce il fenomeno della povertà educativa nel nostro paese e i fattori di resilienza di bambini e ragazzi. Più di un bambino su dieci in Italia vive in povertà assoluta; dei bambini tra i 6 e i 17 anni, oltre la metà non legge libri e più del 40% non fa sport in modo continuativo. Tra i ragazzi di quindici anni, la probabilità di non superare il livello minimo di competenze in matematica e in lettura è 5 volte più alta tra coloro che vivono in contesti disagiati rispetto a quelli che vivono in famiglie più benestanti (24% contro 5%). Emerge, però, una quota di ragazzi che raggiungono livelli elevati di apprendimento pur provenendo da famiglie gravemente disagiate. I fattori che aiutano la loro resilienza sono aver frequentato l’asilo nido (+39% di probabilità), e una scuola con molte attività extra-curriculari (+127%), con infrastrutture adeguate (+167%), con relazioni positive tra insegnanti e studenti (+100%).