L’effetto lungo della crisi sulle nascite in Europa


8 Luglio 2019

Non è solo l’Italia a dover fare i conti con problemi di fecondità, un trend negativo ha colpito anche i paesi nordici, in particolare la Finlandia e la Norvegia. Caltabiano e Comolli nel loro articolo per Neodemos vedono nell’incertezza rispetto al futuro la principale causa di questo declino. Le conseguenze di medio e lungo termine della crisi economico-finanziaria del 2008 si rifletterebbero sulla scelta di avere figli non solo a fronte di condizioni socio-economiche soggettive, ma soprattutto a causa di una percezione poco rosea del futuro. A sostegno di tale tesi, gli autori indicano la tendenza invece positiva che ha investito i paesi in cui sono state messe in atto politiche pro-nataliste, come la Germania.