Migranti: la sfida dell’integrazione


2 Ottobre 2018

Esiste una distanza d’integrazione tra i neo-arrivati e gli stranieri presenti da tempo in Italia? Conviene investire nell’integrazione di chi è sbarcato in Italia negli ultimi anni? E se sì, con quali risorse? Uno studio congiunto di Ispi e Cesvi (qui il sommario) mira a quantificare i costi e i benefici che deriverebbero da un più incisivo e strutturato processo di integrazione dei migranti presenti in Italia. La proposta è quella di ricavare le risorse necessarie per rafforzare il processo d’integrazione attingendo dai risparmi generati dal calo del numero degli sbarchi dell’ultimo anno.

Leggi in tema di integrazione anche il contributo di Enrico Di Pasquale, Andrea Stuppini e Chiara Tronchin su LaVoce.