Perché chi riceve il Reddito di Cittadinanza non trova lavoro


29 Settembre 2020

Francesco Giubileo e Francesco Pastore, su LaVoce, a partire dal Rapporto di Anpal del maggio scorso, tracciano un identikit dei beneficiari del Reddito di Cittadinanza finora presi in carico dal Centri per l’Impiego. Si tratta del 44% dei circa 800 mila soggetti orientati al percorso lavorativo, per lo più di età compresa tra i 35-45 anni, con titolo di studio di scuola secondaria superiore, disoccupati di lunga durata oppure occupati sporadicamente con contratti a termine, persone spesso demotivate, senza una chiara consapevolezza della propria situazione.